Intervista a Jonna Jinton: "Tutte le foto significano molto per me"

Ora Jonna è uscita con una nuova collezione Northern Wilderness che consiste di 30 motivi naturali che ritraggono il paesaggio nordico e riflettono i cambiamenti della natura durante tutte e quattro le stagioni.

Dietro ogni fotografia c'è una storia. Jonna dice che sa esattamente quando e dove ogni foto è stata scattata e che può ricordare chiaramente come si sentiva in quel momento. Abbiamo colto l'occasione per porre alcune domande a Jonna e approfondire un pò i retroscena.

Com'è una tua giornata fotografica tipo?

Una tipica giornata fotografica inizia molto presto la mattina o la sera/notte tardi a seconda della stagione. Quando inizia l'estate, sono spesso fuori tutta la notte e faccio foto perché allora la luce è al suo meglio. Non faccio quasi mai foto alla luce del giorno, ma aspetto la luce soffusa quando il sole sta salendo o scendendo, o nel mezzo, di notte o alla luce di mezzanotte.

Quando la luce è giusta, metto in valigia la borsa della fotocamera e il treppiede. A volte esco nei boschi vicino alla cittadina e a volte prendo la mia auto e vado via su strade nelle foreste e cerco nuovi posti meravigliosi. E a volte vado via per un'intera settimana, verso le montagne a nord. Poi passo tutto il tempo a cercare luoghi per scattare foto quando la luce è buona. Molte delle foto della nuova collezione sono state scattate più a nord, anche a Stekenjokk, Abisko e Stora Sjöfallet.

C'è qualche immagine della collezione che ricordi meglio? Forse c'è una storia che vuoi raccontare? 

­­Una delle immagini della collezione che ricordo meglio è "Enlightenment of Night". La foto è stata scattata una notte quando mi ero perso sulle strade nelle foreste tra le montagne. Non avevo rete nel cellulare e il GPS mi aveva portato fuori strada ed era completamente buio fuori, una buia notte d'autunno. Poi, all'improvviso, mentre guidavo al buio, un'enorme luce del nord è esplosa nel cielo, in pochi secondi. Ho fermato la macchina, ho sistemato la macchina fotografica e il treppiede sulla strada sterrata e ho iniziato a scattare foto. Sono diventate le migliori foto dell'aurora boreale che io abbia mai fatto, e ho urlato per la felicità, facendo eco nelle foreste. Mi è sembrato che fosse destino che mi perdessi e finissi lì, proprio in quel momento, così da poter scattare proprio quella foto. 

C'è un posto preferito vicino a dove abita che lei chiama "Il Magico Stagno della foresta", un piccolo stagno della foresta nel mezzo della foresta dove le nebbie danzano sempre al mattino e alla sera. Un posto in cui va sempre quando ha bisogno di trovare ispirazione.

Quali altre immagini hai un pò più a cuore?

Ci sono tre foto nella collezione "Celestial Dream", "Stories Of The Ancient Forest" e "A Magical Place" che sono state tutte scattate  in una volta presso lo stagno della foresta. Ho trascorso innumerevoli mattine vicino allo stagno, ma non ho mai vissuto una mattinata così magica come quella. La nebbia e la luce hanno creato gli spettacoli più incredibili, e mi sembrava davvero di essere finita nel bel mezzo di un sogno. Sono incredibilmente felice che queste immagini siano diventate fotomurali nella nostra nuova collezione. Spero che le mie foto saranno in grado di dare ispirazione a coloro che scelgono di averne una come carta da parati.

Da dove prendi l'ispirazione?

La mia più grande ispirazione viene dall'illustratore John Bauer. Anche quando ero piccola, le sue illustrazioni mi hanno fatto vedere e vivere la foresta in un modo diverso. Ha messo in evidenza qualcosa di misterioso e magico che mi ha davvero colpita. E quella sensazione che le sue foto mi hanno dato, provo ora a portarla avanti e trasmetterla attraverso le mie foto.

Hai un motivo preferito nella collezione?

È difficile scegliere un motivo perché tutte le immagini significano molto in modi diversi. Se dovessi sceglierne uno, sceglierei "Celestial dream”, che è stato scattato presso "Il Magico Stagno della foresta" di cui ti ho parlato prima. Questo posto è importante per me e adoro i toni di quella particolare immagine.

Il blu, il grigio, il verde chiaro e un pò di giallo del sole offuscato dalla nebbia. Questi sono colori che penso diano calma e che penso siano particolarmente adatti come fotomurali.

L'immagine sembra molto pulita, con solo alcuni dettagli come le ninfee e il vecchio albero che pende sull'acqua. E poi mi è sempre piaciuta la parte in basso a destra dell'immagine, che penso che sembri un piccolo cielo stellato nell'acqua.

Se potessi scegliere un luogo da sogno da tappezzare con la tua carta da parati, quale posto sarebbe?

Sarei molto felice se qualcuna della mie carte da parati fosse tappezzata in un ospedale pediatrico. Una volta ricordo un bambino (figlio di amici) che guardava uno dei miei fotomurali che avevano a casa e diceva loro che era solito vedere le alci nei boschi dietro gli alberi. Quindi si sedeva a lungo a guardare fino a quando non vedeva un alce. Mi si è scaldato il cuore. I bambini hanno tanta immaginazione e penso che possano creare le loro piccole fiabe solo guardando una foto, per esempio. Sarebbe molto bello se sapessi che una delle mie foto può rendere felici i bambini ogni giorno. Poi, sarebbe meraviglioso se, ad esempio, una delle mie carte da parati fosse scelta per la sede di Google :)

Hai delle collaborazioni future interessanti di cui puoi parlarci un pò?

Quest'anno sto passando molto tempo, tra le altre cose, con la mia musica, quindi sono principalmente concentrata su questo al momento. Nel 2019, sarò in grado di lanciare un'altra incorniciata da IKEA, e presto uscirò anche con un film a cui ho lavorato in primavera in collaborazione con Google e YouTube. Poi vedrò cosa succede. Questa è probabilmente la cosa più divertente del mio lavoro, che non so mai cosa succederà dopo. È più eccitante in questo modo.

Guarda il nostro film ispirazionale di Jonna Jinton.